Cisterna

Cisterna

Facciata del monastero – foto anni ‘60
Facciata del monastero – foto anni ‘60

CISTERNA – Il primo grande portone in legno rappresentava l’accesso diretto alla cisterna, tutt’oggi esistente, che era a servizio del monastero sovrastante.

La realizzazione della cisterna si può tranquillamente far risalire al tardo medioevo ed in origine aveva la possibilità di accedervi direttamente attraverso un balcone per la raccolta dell’acqua, attualmente invece il portone in legno conduce ad una stanza cieca dove l’accesso al balcone è stato murato. Il muro interno della cisterna corrisponde alla antica e originaria cinta muraria di Collazzone.

I tre portoni in legno: la cisterna, il mattatoio ed i lavatoi – foto anni ‘70
I tre portoni in legno: la cisterna, il mattatoio ed i lavatoi – foto anni ‘70

Fino agli anni ’70 la cisterna era accessibile dal balcone e tutti i collazzonesi potevano usufruirne.

L’acqua era resa potabile grazie a delle vasche di decantazione, posizionate nella parte superiore, che fungeva da depuratore dell’acqua piovana e per secoli è stata una preziosa risorsa a disposizione della popolazione residente.

Difronte a voi noterete la bellissima facciata del 1600 del monastero in stile rinascimentale, attualmente archivio storico comunale

Riqualificazione e valorizzazione del centro storico di Collazzone Capoluogo. GAL - PSR Umbria 2014/2020 – Misura 19 – Sottomisura 19.2 - Azione 8 del Piano di Azione Locale.